Calcio, Serie C: Catania da sogno, la Salernitana cade al “Massimino” 2-0.

Cicerelli e Forte stendono la capolista. Atmosfera da Serie A, entusiasmo alle stelle in città. Il “Massimino” torna a ruggire. In un pomeriggio di grande calcio e passione, il Catania batte la capolista Salernitana con un secco 2-0 e rilancia le proprie ambizioni di vertice. Una vittoria netta, meritata, costruita con lucidità tattica e spirito di squadra. A decidere il match sono state le reti di Emanuele Cicerelli al 38′ e di Francesco Forte al 56′. Foto: Riccardo Caruso Una prova di forza Il Catania di Domenico Toscano approccia la gara con personalità: pressing alto, intensità costante e una grande organizzazione difensiva. La Salernitana di Giuseppe Raffaele, arrivata in Sicilia da imbattuta, prova a impostare dal basso ma viene subito messa in difficoltà dalla pressione rossazzurra. Foto: Riccardo Caruso La gara si sblocca al 38’: punizione perfetta di Cicerelli, che con un destro chirurgico manda il pallone all’incrocio. Un gol da applausi, che fa esplodere i quasi 19.000 tifosi presenti sugli spalti. Nella ripresa, gli etnei continuano a spingere. Al 56’, un errore di Golemic regala palla a Forte, bravissimo a infilarsi tra le linee e a battere Donnarumma con un diagonale preciso: 2-0 e gelo tra i granata. Da lì in poi, la Salernitana tenta una reazione, ma il Catania controlla senza mai soffrire davvero. Gli uomini chiave Emanuele Cicerelli è l’uomo copertina: gol dell’ex e prestazione da leader. Bene anche Forte, al quinto centro stagionale, che conferma la sua importanza nello scacchiere offensivo di Toscano. Ottima prova anche di Di Tacchio e Aloi in mezzo al campo, perfetti nel gestire i ritmi, mentre Dini e la linea difensiva (Ierardi, Di Gennaro, Celli) hanno mantenuto ancora una volta la porta inviolata. Foto: Riccardo Caruso Per la Salernitana, poche note positive: Inglese isolato, Ferrari poco incisivo, e una difesa che ha sofferto la rapidità degli esterni siciliani. Il pubblico e l’atmosfera Il “Massimino” si è trasformato in una bolgia: 18.777 spettatori hanno sostenuto i rossazzurri dal primo all’ultimo minuto. Cori, bandiere, tamburi: un clima da grande calcio che ha spinto la squadra verso una vittoria dal peso specifico enorme. Le dichiarazioni A fine gara, il tecnico Toscano ha commentato con soddisfazione: > “Questa vittoria è il frutto del lavoro quotidiano. Abbiamo interpretato la partita con maturità e coraggio. I ragazzi meritano i complimenti, ma non ci accontentiamo: dobbiamo continuare così.” Entusiasta anche Cicerelli, decisivo contro la sua ex squadra: > “Segnare qui è stato speciale. Dedico il gol ai tifosi, sono stati il nostro dodicesimo uomo.” Analisi e prospettive Il Catania resta imbattuto in casa e allunga la striscia positiva, avvicinandosi pericolosamente alle prime posizioni. La Salernitana, invece, incassa la prima sconfitta stagionale e dovrà ritrovare subito equilibrio per non compromettere il vantaggio accumulato. La squadra di Toscano ha dimostrato solidità e qualità: equilibrio tra i reparti, compattezza difensiva e capacità di colpire nei momenti chiave. È una vittoria che vale più dei tre punti — un segnale forte al campionato. 📋 Tabellino del match Serie C – 9ª giornata – Stadio Angelo Massimino (Catania), 19 ottobre 2025 CATANIA 2 SALERNITANA 0 Marcatori: 38′ Cicerelli (C), 56′ Forte (C) CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Casasola, Di Tacchio, Aloi, Donnarumma; D’Ausilio, Lunetta; Forte. Allenatore: Domenico Toscano. SALERNITANA (3-4-1-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Anastasio; Ubani, Capomaggio, Tascone, Villa; Ferraris; Ferrari, Inglese. Allenatore: Giuseppe Raffaele. Arbitro: Meraviglia di Pistoia Ammoniti: Aloi (C), Golemic (S), Capomaggio (S) Spettatori: 18.777